Quest’opera eseguita ad olio nasce dall’ascolto e dallo studio del secondo movimento della Sonata op. 1 n. 3 per violino e basso continuo di Händel, composta dal maestro sassone fra il 1725-26.
In questo pezzo Händel mescola con grande fantasia e sorpresa i temi e gli elementi che ha scelto per questo brano, anticipando il linguaggio musicale e gli sviluppi formali del Neoclassicismo.
Il dipinto ha dunque l’aspetto di un’opera pop, benché riferito ad un compositore barocco, al fine di rivelarne l’incredibile modernità e fantasia.
Un pensiero riguardo “Händel il progressivo”